Sono finite sotto la lente di ingrandimento delle Forze dell’Ordine le piazze del centro storico e i luoghi della movida. Due sono gli obiettivi, quello di verificare l’osservanza del protocollo anti-Covid e quello prevenire atti di bullismo e vandalismo.
Dal canto suo il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha fatto una mappa delle zone da tenere sotto controllo dopo aver studiato usi e abitudini dei più giovani. Le zone in oggetto sono piazza Rossetti, piazza del Popolo i vicoli e gli angoli del centro storico ma anche via Santa Lucia, corso Europa e la marina di Vasto.
“Così come raccomandato dal prefetto, Armando Forgione e dal questore di Chieti, Annino Gargano vanno scoraggiati assembramenti e comportamenti scorretti e violenti a danno di ragazzi perbene o della collettività”, fa sapere Menna.
Stop dunque agli atti di bullismo e alle aggressioni e osservanza delle regole dettate dal governo per fermare l’avanzare del virus.
“Le zone del centro storico, i parchi, i quartieri, ma anche il percorso fatto dai ragazzi all’uscita da scuola saranno tenuti sotto controllo. Mi aspetto – prosegue Menna – e ancora una volta senso di responsabilità dei cittadini, specie da parte dei più giovani”.
E a proposito dei cittadini Menna sente il dovere di ringraziare quelle persone intervenute il 20 settembre alla villa comunale in difesa di un gruppo di adolescenti aggrediti dal branco. “Non solo quei cittadini hanno evitato guai peggiori agli adolescenti aggrediti, ma dimostrando un grande senso civico, hanno aiutato la polizia a identificare gli aggressori. Il loro comportamento va preso ad esempio da tutti. Collaborando con le forze dell’ordine miglioreremo la nostra città e riusciremo a scoraggiare azioni discutibili e condannabili”.
Intanto già da domani le forze dell’ordine controlleranno i luoghi della movida fino a tarda notte per osservare anche il rispetto degli orari delle attività. Pugno duro inoltre per il mancato utilizzo delle mascherine, ma anche per ubriachezza.
“I controlli saranno rigidi e puntuali”, incalza Menna “e ci saranno multe per far capire che chi sbaglia paga. Il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione sono le prime armi a disposizione per tutelare la nostra salute e quella degli altri”, conclude Menna.
Paola Calvano
