Il futuro dell’industria Vastese è in affanno. Dopo Pilkington anche la Denso sta subendo rallentamenti nella produzione e i rappresentanti sindacali hanno chiesto ai vertici dell’azienda un incontro per avere delucidazioni sul futuro perché “Al di la della crisi di mercato”, dice Primiano Biscotti segretario provinciale Cisl “vogliamo conoscere i progetti futuri. In ballo c’è la produzione del motore ibrido ed elettrico”.
Vero è che il mercato dell’auto sta decisamente subendo una trasformazione epocale. Presto le auto a benzina saranno sostituite dalle auto elettriche.
Prima della pandemia a fare concorrenza a San Salvo c’erano gli stabilimenti Denso di Spagna e Ungheria. Entrambi si stanno preparando e saranno agguerriti concorrenti della fabbrica di San Salvo. Bisogna dunque pensare da subito a vincere la concorrenza interna.
“L’impegno dei lavoratori c’è”, continua Primiano Biscotti “servono però servizi e infrastrutture. A questo deve pensare da subito la politica”.
Al netto del futuro sul quale i sindacati vogliono presto vederci chiaro, c’è il problema legato all’emergenza Covid. Al momento la Denso per i propri dipendenti ha deciso per la settimana corta. Ma questo non basta . Il 90% dei lavoratori a rotazione viene messo in cassa integrazione anche il mercoledì e giovedì.
Così come per Pilkington, ora anche per Denso i sindacati auspicano l’intervento del Governo per attutire l’impatto dell’emergenza e garantire una ripresa veloce alle industrie del territorio.
Paola Calvano