Sul Covid-19 che si è abbattuto sul sistema produttivo del Vastese è intervenuto Giuseppe La Rana, direttore di AssoVasto che ha sollecitato i sindaci, Francesco Menna e Tiziana Magnacca a chiedere il riconoscimento dell’area di crisi.
“Quello attuale è il più ampio calo economico dagli anni 60 ad oggi. Almeno venti nostre aziende associate sono state costrette a mettere i lavoratori in cassa integrazione guadagni. Sono centinaia i lavoratori che dopo la ripresa produttiva sono rimasti a casa. Le aziende che stanno bene hanno un calo del 30%, molte altre raggiungono e addirittura superano il 50%. Abbiamo avuto diverse riunioni con politici e enti di riferimento. Ora cercheremo di prendere misure adeguate per rendere questo periodo meno drammatico”, fa sapere Giuseppe La Rana che ha aggiunto: “Il presidente Strever ha dimostrato grande sensibilità. Si cercano ora soluzioni per agevolare le aziende a ridurre i costi fissi. La missione di AssoVasto ora è conservare la forza lavoro esistente e gravare il meno possibile sulle attività”.
Il Direttore di AssoVasto ha anche incontrato i sindaci Menna e Magnacca. “Non è possibile annullare le tasse”, dice La Rana “ma i sindaci ci hanno concesso rateizzazioni che concederanno maggior respiro”.
L’articolo 5 della legge regionale “Cura Abruzzo” riconoscerà alle aziende «”n incentivo economico a parziale ristoro delle perdite”.
“Vogliamo sperare”, affermano i sindacati “che i fondi seguano la giusta destinazione. Bisogna fare in fretta e fare bene”.
Paola Calvano