Stop ai marciapiedi dissestati e sconnessi. Al fine di aumentare il livello di sicurezza dei pedoni, la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’adeguamento ed il rifacimento di alcuni tratti di marciapiedi in dieci zone della città, quelle più frequentate per la presenza di scuole, uffici e attività commerciali.
L’importo dei lavori, che verranno finanziati con fondi inseriti nel bilancio di previsione 2020-2022, è di 300mila euro. Le zone del territorio dove i tecnici del settore lavori pubblici hanno evidenziato la necessità di intervenire, tenendo conto del flusso di utilizzo e dello stato di conservazione dei marciapiedi, sono la circonvallazione Istoniense –via Madonna dell’Asilo, via Conti Ricci (da via Madonna dell’Asilo a via Pescara), via Pitagora, via Alcide De Gasperi, piazza Sturzo – via San Rocco (fermata autobus), via Ciccarone-corso Europa, via San Giovanni da Capestrano –viale della Repubblica, via San Camillo De Lellis, via Incoronata. In alcune strade – è il caso di via San Rocco – è prevista anche la sostituzione degli alberi esistenti con la messa a dimora di piante ad alto fusto con radici a fittone e la realizzazione di accessi per disabili.
Quello dei marciapiedi dissestati e con cordoli completamente divelti, è un problema molto sentito in città, dove non sono infrequenti casi di cadute imputabili alle pessime condizioni della strada. Ne sa qualcosa l’anziana che nei mesi scorsi è inciampata mentre transitava lungo corso Mazzini ed è caduta rovinosamente a terra, riportando lesioni che l’hanno costretta a rivolgersi alle cure del Pronto Soccorso.
Marciapiedi disastrati e buche disseminate lungo le arterie sono spesso al centro di contenziosi avviati dai cittadini che chiedono di essere risarciti per i postumi legati alle cadute. Mettere in sicurezza gli spazi riservati ai pedoni è quindi una necessità per il Comune che, con il progetto approvato di recente dalla giunta municipale, ha individuato un primo elenco di strade su cui intervenire per effettuare la riqualificazione di alcuni tratti di marciapiedi particolarmente deteriorati. L’auspicio è che presto vengano reperite altre risorse finanziarie per sistemare i marciapiedi di altre zone della città.
Anna Bontempo (Il Centro)
