Riparte oggi il processo che vede imputate 19 persone tutte accusate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina attraverso finti matrimoni. Ad essere ascoltate domani in aula saranno le testimonianze dei carabinieri e di uno dei protagonisti.
Inizialmente gli accusati erano 28 ma al termine dell’udienza preliminare tre hanno patteggiato la pena e sei sono stati assolti.
La vicenda ebbe inizio nell’agosto del 2014 quando a Liscia, un 50enne con una abitazione in cui non c’era neppure l’energia elettrica, sposò una donna della Repubblica dominicana che dapprima sparì e poi tornò per motivi legati al permesso di soggiorno. Da lì scattarono le indagini ed altri casi analoghi vennero scoperti dai carabinieri.
Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Nicola Chieffo, Alessandro Orlando, Antonello Cerella, Antonio Boschetti, Marco Martini, Emilia Cibelli , Luca Damiano e Massimiliano Sichetti.
Paola Calvano