Nel pomeriggio di ieri, 16 gennaio 2020 i militari della Compagnia Carabinieri di Vasto hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.: T. T., sessantaduenne di origini rumene, già residente a Vasto da qualche anno, fino ad ora incensurato.
I militari del N.O.R. – Aliquota Radiomobile, mentre erano impegnati in un servizio di prevenzione e repressione dei reati in genere, notavano un soggetto aggirarsi dalle parti del centro. Date le circostanze di tempo e di luogo, e alla luce dell’atteggiamento sospetto dell’uomo, i militari decidevano di fermarlo e procedere a un controllo.
All’esito di una prima perquisizione sul posto infatti, venivano rinvenuti nelle tasche del giubbotto 160 grammi di stupefacente, confezionato e suddiviso in grosse dosi: una da 50 grammi e le altre da 10 grammi l’una. Una volta in Caserma per la compilazione degli atti di rito inoltre, veniva accertato che lo stupefacente sequestrato era composto da 110 grammi di eroina e 50 di cocaina e risultava, da un preliminare accertamento eseguito con Narcotest, di elevato livello di purezza.
Un tale quantitativo avrebbe potuto garantire il confezionamento di circa 300 dosi e fruttare oltre 20mila euro. Se si considera poi che, nella maggioranza dei casi, il consumatore acquista dosi in confezioni da uno o due grammi, ma anche da solo mezzo grammo, e che sostanze come la cocaina sono sempre tagliate, i margini di guadagno di
questo affare illecito per lo spacciatore sarebbero potuti essere ancora più alti. Informata l’A.G. competente, il Sostituto Procuratore Dott. Michele Pecoraro, e terminati gli atti di rito, l’uomo veniva dichiarato in stato di arresto e associato alla Casa Circondariale di Vasto, ove è attualmente detenuto in attesa dell’udienza di convalida della misura precautelare adottata dai militari operanti.