E’ stata aggiornata al 21 aprile 2020 l’udienza per l’ex presidente, Fabrizio Marchetti, l’ex commissario Sandro Annibali, l’ex direttore Nicolino Sciartilli, l’ex responsabile unico del procedimento Michelangelo Magnacca e 4 tra professionisti e imprenditori, Sante Di Giuseppe, Giovanni Sportelli, Gilda Buda e Giuseppe Latte Bovio accusati di concorso in abuso d’ufficio. E per il solo presidente Marchetti l’accusa è anche di peculato.
Gli ex vertici del Consorzio di bonifica Sud di Vasto sono finiti nel mirino della magistratura nel 2016. La vicenda ruota attorno a rimborsi e spese non dovuti a fronte di lavori da decine di milioni di euro per la realizzazione della diga di Chiauci. Marchetti, Magnacca e Sciartilli avrebbero secondo la Procura «procurato un ingiusto vantaggio patrimoniale allo studio C&S Di Giuseppe Ingegneri Associati srl pari a 364 mila euro, predisponendo e sottoscrivendo il 19 gennaio 2011 le convenzioni e i conseguenti atti deliberativi senza seguire la obbligatoria procedura di evidenza pubblica».
Ma non solo. Sarebbero infatti state stipulate convenzioni anche con l’ingegnere Giovanni Sportelli e l’ingegnere Gilda Buda. I difensori degli accusati cercheranno ora di smontare il castello accusatorio. L’attuale commissario dell’ente, Franco Amicone, si è costituito parte civile contro gli accusati.
Paola Calvano