In questi anni sul brodetto di pesce si sono spesi “fiumi d’inchiostro”. Lu vrudàtt vuastarèule (brodetto alla vastese) rappresenta più di altri, l’identità gastronomica dell’Abruzzo. Da un po’ di tempo, tra i cuochi si è aperta una disputa su quale varietà di peperone utilizzare per la zuppa di pesce. La controversia non è ancora risolta. Za Vitaline, salvanese, vecchia, ma che sa molto di cucina, ha sempre utilizzato il peperone “corno di capra” rosso, a fette verticali.
L’anziana, esperta cuoca, è convinta del segreto della bontà del peperone rosso. Ecco la sua spiegazione:” E’ una vita che adopero i peperoni rossi “corno di capra” per il brodetto di pesce. I peperoni rossi a confronto di quelli verdi hanno un sapore più dolce, sono più facili da digerire per la quantità inferiore di capsicina, contengono una quantità più alta di vitamine A e C, inoltre, per il basso contenuto calorico sono più adatte per le diete dimagranti. La completa maturazione del peperone verde avviene quando diventa totalmente rosso.
Il peperone verde è asprigno, quando non ha ancora raggiunto la maturità completa. Ho 90 anni, mi ricordo quando zi Jnnàrë veniva con il paniere da Vasto a San Salvo per vendere il pesce. La varietà “cornë de cràpë” rossa di San Salvo è la migliore in assoluto nella preparazione della zuppa di pesce”.
Michele Molino