Con l’autovelox si possono elevare solo multe per eccesso di velocità: se l’apparecchio è usato per scoprire i mezzi sprovvisti di revisione, le contravvenzioni non sono valide. Lo dice una sentenza del giudice di pace di Chieti che ha annullato un verbale di contestazione di mancata revisione di un’autovettura, elevato con un autovelox senza contestazione immediata.
Il giudice di pace Maria Flora Di Giovanni, accogliendo la tesi dell’avvocato ricorrente Susanna Orsini (foto), ha chiarito che l’autovelox può essere utilizzato soltanto per le infrazioni per le quali ha ricevuto esplicita approvazione: nel caso dell’autovelox Velocar Red&Speed è emerso che lo stesso ha ricevuto approvazione solo per le infrazioni per eccesso di velocità e al semaforo rosso. Non quindi per accertamenti diversi tra i quali la mancata revisione e la mancata copertura assicurativa per i quali è necessaria la contestazione immediata.
La sentenza stabilisce anche, attualmente, «non esistono dispositivi appositi per accertamenti siffatti, per i quali quindi la contestazione è e deve essere immediata».
Il Centro