Tre pedoni investiti in dieci giorni. Due salvi per miracolo. L’ultimo incidente è avvenuto mercoledì sera in piazza Verdi. Strisce pedonali sbiadite, code e disagi nelle ore di punta a causa dei semafori spenti o addirittura rimossi come è accaduto in corso Europa all’incrocio con corso Mazzini e all’incrocio fra via Cardone, via Sant’Antonio Abate e via Istonia. Alcuni commercianti di corso Europa e un gruppo di genitori degli alunni della scuola Bachelet ha chiesto aiuto a IlCentro.
“Mandare i bambini a piedi è sempre più rischioso”, dicono le mamme e i papà .”In auto si passano lunghi minuti in attesa di poter uscire da corso Europa, perchè senza semaforo è difficilissimo fermare il flusso di veicoli che transitano su corso Mazzini. Non riusciamo a capire perchè i semafori vengono spenti , tolti o sostituiti con dossi che incoraggiano solo tanti scellerati ad accelerare. La viabilità cittadina è sempre stata caotica ma se si tolgono anche i semafori diventa pericolosa“.
A farne le spese sono spesso i pedoni. Ne sa qualcosa A.D.D. un commerciante di corso Europa che ha rischiato di essere investito mentre attraversava la strada. Il 15 ottobre all’incrocio di corso Europa è stata investita una ragazza di 17 anni. Dopo due giorni è successa la stessa cosa in via Roma. Un auto pirata ha investito una donna con una bimba di 3 anni in braccio. La sera del 23 ottobre in piazza Verdi, è stato investito un uomo che attraversava la strada non lontano dalla rotatoria. Trasportato al San Pio e sottoposto ad accertamenti, il paziente non è in pericolo di vita ma ha riportato un trauma cranico commotivo.
Ieri mattina un anziano ha rischiato di essere investito in via Luigi Cardone. Per evitare l’auto è caduto. Anche qui il semaforo è stato tolto e i residenti sono furiosi. “Abbiamo sollecitato”, dice il comandante della polizia locale, Giuseppe Del Moro “l’Ufficio servizi del Comune a risolvere il problema dei semafori e anche quello delle strisce pedonali. Stiamo eseguendo un monitoraggio delle strade più a rischio. Non è nè semplice , nè rapido riaccendere un semaforo“, rimarca Del Moro “ma il Comune sta lavorando per questo. Dovrebbero essere riattivati sia il semaforo di corso Europa che quello all’incrocio con via Sant’Antonio Abate.Per quanto riguarda la segnaletica verticale , so che il Comune sta cercando soluzioni per avere una manutenzione più puntuale. Gli automobilisti che accelerano quando incontrano i rallentatori vanno individuati e puniti e su questo potrebbe darci una mano la videosorveglianza, ma anche gli stessi cittadini che invito a collaborare con la polizia locale”, conclude il comandante Del Moro.
Paola Calvano (Il Centro)
