Banner Top
Banner Top

Regolamento dei vigili urbani bocciato dal sindacato

Le minoranze avevano annunciato battaglia, ma a rubare la scena è stato il sindacato che,  appellandosi a norme e disposizioni di legge,  ha bocciato la bozza di regolamento sulla polizia municipale proposta dalla maggioranza. La prima puntata di una telenovela che dura ormai da mesi si è consumata giovedì pomeriggio in Comune durante la riunione della Commissione Affari Generali ed Istituzionali presieduta da Maria Molino.

Oltre ai componenti dell’organismo consiliare era presente anche una nutrita delegazione del sindacato autonomo Csa guidata da Walter Falzani e formata da Antonio Di Lena, Pierluigi Fiore e Roberto Calvano. Gli interventi dei sindacalisti hanno posto l’accento su alcuni aspetti del regolamento definito senza mezzi termini “illegittimo” , perché violerebbe le attuali disposizioni di legge sull’autonomia della polizia municipale, il cui comandante non può essere sottoposto ad un dirigente esterno.

“Una lectio magistralis sull’ordinamento della polizia locale è stata impartita dai rappresentanti sindacali del Csa, nei confronti di sparuti consiglieri di maggioranza che hanno provato a difendere una proposta di regolamento della sinistra”, commentano Guido Giangiacomo, Alessandro D’Elisa, Vincenzo Suriani, Francesco Prospero e Edmondo Laudazi, “dopo anni di ritardi e omissioni da parte del sindaco Francesco Menna e della presidente Molino, è finalmente giunta in Commissione una bozza di regolamento presentata dalla amministrazione Menna. Nella riunione, i rappresentanti sindacali hanno bollato la proposta regolamentare come “illegittima” e “contra legem”, sottolineando nel dettaglio tutte le violazioni di legge. Dopo tre anni di insistenza sul nuovo regolamento da parte dei consiglieri di centrodestra, la sinistra – che nei mesi precedenti ha bocciato due proposte di regolamento dell’opposizione – si è presentata con un regolamento inutile, inadeguato, illegittimo e per molti aspetti anche grottesco con finalità chiaramente dilatorie”.

I cinque consiglieri sperano ora che “la sconclusionata bozza venga ritirata” e che in tempi rapidi venga approvato un regolamento “legittimo ed efficiente”.    

 Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com