Si schierano al fianco del sindaco di Vasto Francesco Menna “che per rendere grande la sua città sta subendo denunce e ostruzionismi personali, ma non rinuncia al sogno”. I coordinatori del Pd Vastese e la segreteria provinciale del partito democratico scendono in campo a sostegno del primo cittadino che da mesi è impegnato in prima persona per la tappa vastese del Jova beach party in programma il 17 agosto sulla spiaggia antistante il lungomare Duca degli Abruzzi.
Il “sogno” in questo caso è rappresentato dal concerto del cantautore toscano per il quale sono già stati venduti 31mila biglietti, a fronte dei 43mila previsti inizialmente. Intorno all’evento principe dell’estate vastese, destinato a risollevare le sorti di una stagione non proprio brillante dal punto di vista turistico, è in corso un dibattito che ha anche risvolti politici.
Nello specifico il Pd se la prende con alcuni parlamentari del territorio che hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta al ministro dell’Interno, Matteo Salvini e a quello dell’Ambiente, Sergio Costa, chiedendo di accertare la legittimità di alcuni atti amministrativi e quali provvedimenti siano eventualmente orientati ad adottare.
“Invece di scendere in campo e combattere per Vasto e per i vastesi per un grande evento quale quello di Jovanotti”, attaccano i segretari del partito democratico, “questi parlamentari del Movimento 5 stelle si schierano con la casta e contro i cittadini. Lo fanno dicendo a Salvini che Fosso Marino ha una elevata pericolosità ambientale, ma noi ci chiediamo dove lo abbiano letto visto che gli esperti in materia dicono il contrario. Questi parlamentari, silenti e lontani dal territorio, si occupano solo di ostacolare progetti importanti e validi per la città. Noi del Pd Provinciale di Chieti e i segretari dei circoli locali del Vastese stiamo con il sindaco di Vasto Francesco Menna che per rendere grande la sua città sta subendo denunce e ostruzionismi personali ma non rinuncia a un sogno per la sua città e per i suoi cittadini. Noi siamo contro la casta dei “no”. Contro la pigrizia istituzionale. Contro chi non collabora fattivamente per la propria città e per il proprio territorio. Siamo accanto invece a quanti giocano un ruolo attivo a favore delle comunità. Siamo accanto a quanti costruiscono alleanza con le altre istituzioni. Siamo per uno Stato che non è in contrapposizioni ad altri enti dello Stato”, concludono gli esponenti democratici.
Anna Bontempo (Il Centro)