Migliorare le condizioni di vita generale del paese per contrastare il fenomeno dello spopolamento e portare avanti i progetti avviati durante il primo mandato. Sono le priorità del programma amministrativo illustrato ieri in aula dal sindaco Agostino Chieffo riconfermato nella carica il 26 maggio scorso con il 95% dei voti. Ad affiancarlo in questo non facile compito sono gli assessori Vincenzo Silvestri (che è stato anche nominato vice sindaco) e Marisa D’Annunzio.
Ieri la nuova giunta – dove a parte il primo cittadino non sono presenti assessori uscenti – ha fatto il suo debutto in consiglio comunale che ha ufficializzato il “Chieffo bis”. “Ho scelto gli assessori tenendo conto del consenso attribuito loro dall’elettorato”, spiega il sindaco, “ho infatti nominato i primi due eletti di entrambi i generi”.
Silvestri ha ottenuto 249 voti, mentre D’Annunzio è stata la più votata delle candidate della compagine “Patto per Gissi” con 108 preferenze. La minoranza guidata da Adriano Zambi, ex consigliere comunale di Rifondazione comunista, ha promesso una opposizione costruttiva, ma senza sconti.
Il consiglio che si è insediato ieri nella sala “Nicola Costantini” di Palazzo Carunchio, è formato da sette esponenti della lista civica “Patto per Gissi” (Vincenzo Silvestri, Sabatino Di Candilo, Mattia Basilico, Marisa D’Annunzio, Lino D’Ercole, Bruno Minicucci e Sandro Mastroberardino) e da tre rappresentanti della lista “Alternativa Democratica per Gissi” (Adriano Zambi, Marianna Mincarini e Luisana Giordano).
Chieffo è stato riconfermato alla carica di sindaco con 1.387 preferenze. E’ stata una competizione elettorale decisamente anomala quella andata in scena a Gissi, dove il centrosinistra, che cinque anni fa perse le elezioni per un solo voto, ha rinunciato a presentare la lista, facilitando la corsa di Chieffo verso il secondo mandato.
Anna Bontempo (Il Centro)
