L’aggiudicazione provvisoria risale allo scorso mese di febbraio, ma la società di Roma che ha vinto la gara non è ancora subentrata nella gestione dei parcheggi a pagamento in centro e alla Marina.
Sono tante le novità in vista, ma nonostante l’estate sia alle porte, la nuova organizzazione – che prevede anche la
sostituzione dei vecchi parcometri – è ancora in attesa del via libera. Sembra che i ritardi siano da imputare ad alcune verifiche attinenti l’incidenza della manodopera.
La società, che ha vinto l’appalto, la Trotta Bus service spa, è stata invitata dalla Commissione presieduta dalla segretaria generale Angela Erspamer a fornire chiarimenti sul personale impiegato a fronte dell’offerta presentata che ha previsto un numero maggiore di addetti rispetto alle altre concorrenti. All’impresa romana è stato attribuito il punteggio complessivo più elevato di 85,08, di cui 55,08 per l’offerta tecnica e 30 punti per quella economica.
“Sono verifiche di routine”, spiega l’assessore Gabriele Barisano, “non appena arriverà la risposta dell’impresa si procederà con l’aggiudicazione definitiva. L’intenzione dell’amministrazione comunale è partire con la nuova gestione entro giugno”.
La speranza è che non ci sia ulteriori intoppi. Certo è la Trotta Bus Service di Roma – che l’ha spuntata sulle altre sei ditte partecipanti, assicurandosi l’affidamento del servizio per il triennio 2019-2021 – dovrà occuparsi dei 1.182 stalli presenti al centro e lungo la riviera, di cui 448 annuali e 734 stagionali.
Le novità più importanti sono la rimodulazione delle tariffe e l’introduzione, per la prima volta, degli abbonamenti giornalieri, settimanali, mensili, stagionali ed annuali paradossalmente assenti nella convenzione in scadenza, ma sperimentati con successo a Vasto Marina per due estati di seguito, anche se a beneficiarne sono stati solo i residenti e non i turisti.
Circostanza che ha prestato il fianco a più di una polemica.
Tra le innovazioni c’è anche quella dei nuovi parcometri elettronici che oltre a essere muniti di dispositivi anti-intrusione, daranno la possibilità di pagare con la tessera bancomat o con la carta di credito. Sono state riviste anche le tariffe: 30 centesimi per la prima mezz’ora (sosta breve), 50 centesimi per la prima ora e 1 euro per le ore successive.
Il valore annuale presunto dei proventi derivanti dai parcheggi a pagamento è stimato in 332mila euro. La nuova gestione arriva dopo una lunga serie di “proroghe tecniche” concesse alla ditta che vinse l’appalto nel 2005 – quando la città era amministrata da un esecutivo di centrodestra – e che nel corso di questi anni ha cambiato più volte assetto societario.
Anna Bontempo (il centro)