Ha patteggiato la pena di un anno e sei mesi di reclusione per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, Ignazio De Rosa, 48 anni arrestato un mese fa con la compagna B.D.R. 40 anni a Casalbordino. Il difensore dell’uomo, l’avvocato Raffaele Giacomucci ha patteggiato la pena con giudice del tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale, (pubblico ministero, Michele Pecoraro).
L’arresto della coppia di Casalbordino risale al 17 aprile scorso ed è stato l’epilogo delle indagini condotte dai carabinieri della locale stazione. De Rosa e la convivente B.D.R., ( quest’ultima difesa dall’avvocato Marisa Berarducci), da tempo erano tenuti d’occhio dagli investigatori.
La loro casa era nel mirino dei carabinieri. Molti vicini avevano notato uno strano viavai di persone, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Questo particolare, visti i trascorsi della coppia, ha insospettito i carabinieri. Il blitz ha confermato i sospetti. Nel corso di una perquisizione domiciliare richiesta dalla Procura di Vasto, i carabinieri di Casalbordino, coadiuvati da un’unità antidroga del Nucleo cinofili di Chieti, hanno trovato in un mobile della cucina sette dosi di eroina già confezionate e pronte per essere vendute, e un bilancino di precisione occultato in una pianta sul pianerottolo di casa. Per De Rosa e B.D.R., è scattato il fermo poi tramutato per l’uomo in divieto di dimora in provincia di Chieti. Ora il difensore tenterà di far revocare anche questa misura.
Paola Calvano (Il Centro)