Quanto avvenuto questa mattina all’interno dell’Aula Vennitti, all’inizio del Consiglio comunale, ha a che fare più con il brigantaggio politico che con il rispetto delle Istituzioni. Il Presidente del Consiglio si è assunto una grave responsabilità facendo votare, a colpi di maggioranza, inversione di punti e rinvio del Consiglio alle 15, causa una inaugurazione che, per quanto nobile, andava gestita in modo diverso. Il Consiglio comunale non può essere derubricato a un mero accidente e, soprattutto, non può essere messo in subordine o calpestato da niente e nessuno. Purtroppo a nulla sono valse né la richiesta del Consigliere d’Elisa, vice Presidente, di rinviare il tutto ad altra data né la durissima critica rivolta al Presidente e alla maggioranza dal Consigliere Laudazi. A fronte dell’arroganza e del brigantaggio politico non ci resta che stigmatizzare questo inaccettabile comportamento con l’assenza. Se la maggioranza ritiene di poter fare da sola, si faccia da sola anche questo Consiglio, nato male e gestito peggio.
Davide D’Alessandro
Alessandra Cappa