La lista di centrosinistra esclusa per aver raccolto più firme del necessario. La notizia, ancora ufficiosa, è piombata come un fulmine a ciel sereno nella già concitata campagna elettorale. Vivono ore febbrili il candidato sindaco Daniele Molisani e gli aspiranti consiglieri della lista “SiAmo Monteodorisio”, che rischia l’esclusione a causa delle firme raccolte: 82 un numero di gran lunga maggiore a quello necessario (dalle 30 alle 60).
“Non c’è ancora nulla di ufficiale”, spiega Molisani, “ma i contatti telefonici che abbiamo avuto vanno in quella direzione. Cosa abbiamo intenzione di fare? Stiamo valutando il ricorso insieme ai legali”.
Se la notizia dovesse essere confermata e la lista di centrosinistra venisse esclusa dalla competizione elettorale, lo scontro sarebbe tutto interno al centrodestra che si presenta diviso all’appuntamento con le urne. Da una parte Catia Di Fabio, giovane dirigente scolastica, candidata sindaco di “Nuovo Agire” che gode dell’appoggio incondizionato dell’attuale primo cittadino Saverio Di Giacomo e dall’altra “Legati per Monteodorisio” con a capo Nicola Generoso, compagine di chiara ispirazione leghista su cui ha preso le distanze il coordinatore regionale Giuseppe Bellachioma, smentendo le voci su una sua partecipazione alla presentazione della lista.
E pensare che, proprio in virtù della spaccatura che si è consumata nel centrodestra, la lista di Molisani, consigliere comunale uscente, veniva già data per vincente. Insomma, se l’uscita di scena della lista di centrosinistra dovesse essere confermata, la competizione elettorale è destinata a perdere uno dei protagonisti. Vicinanza a Molisani è stata manifestata da Catia Di Fabio. Molti i cittadini di Monteodorisio che in queste ore stanno seguendo le vicende politiche del piccolo paese.
Anna Bontempo (Il Centro)
