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Ristrutturazione del Terminal Bus, “I ritardi non dipendono dal Comune di Vasto”

I ritardi nella realizzazione dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza del Terminal Bus di via dei Conti Ricci non sono da addebitare al Comune di Vasto”. Lo precisa con una nota l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune, Giuseppe Forte, in relazione a notizie di stampa dei giorni scorsi, rimarcando la condivisione del progetto di massima avuta con i responsabili delle società che gestiscono il trasporto pubblico nel nostro territorio.
La TUA Spa (Società Unica Abruzzese di Trasporto), che ha programmato tre interventi nei Comuni di Vasto, Lanciano e Mosciano Sant’Angelo, nelle scorse settimane si era vista costretta ad annullare in autotutela la gara indetta per l’affidamento del servizio di progettazione esecutiva delle opere a seguito di un ricorso presentato dalla Fondazione Inarcassa che sosteneva “la illegittimità della deroga all’art.24, co.8, del D.LGS. 18 aprile 2016 n.50 ed alle tabelle ministeriali di cui al DM 17 giugno 2016, e chiedeva l’annullamento della gara già indetta con avvertenza che, in mancanza, avrebbe provveduto a farne segnalazione all’ANAC”.
Infatti, la Regione Abruzzo, per l’affidamento dei servizi professionali tecnici, aveva individuato i relativi oneri finanziari nella misura variabile tra il 6% e 8% rispetto al valore dell’intervento da realizzare, in deroga alle tariffe professionali. Di conseguenza la TUA Spa, in qualità di soggetto attuatore, aveva stabilito una base d’asta in linea con l’indicazione data dalla presidenza della Regione Abruzzo.
Nelle more, però, e precisamente lo scorso 29 marzo, il Consiglio di Stato, con la sentenza n.2094/2014, nel decidere su analoga fattispecie, avente quale parte un altro soggetto attuatore, dichiarava la piena legittimità delle deroghe alle tariffe professionali, come già indicate dalla Regione Abruzzo.
A seguito di tale sentenza, la Società TUA, in qualità di soggetto attuatore, nei giorni scorsi, per la precisione in data 9 aprile 2019, ha reso noto agli interessati la decisione di “uniformarsi alla predetta sentenza del Consiglio di Stato, anche per i positivi riflessi in termini di minori costi, e di annullare la nuova procedura e di indire una nuova gara con base d’asta conforme alla indicazione della Regione Abruzzo”.
Ne consegue che subito dopo aver espletato questa procedura la TUA Spa potrà procedere all’affidamento della progettazione definitiva dell’opera il cui costo di circa 550mila euro sarà a totale carico della Regione Abruzzo.
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