Un ulteriore aumento di tasse sulla spazzatura, di alcune decine di euro a famiglia, per l’anno 2019. Questa la stima, dopo l’approvazione del bilancio comunale, compiuta da parte dei consiglieri di minoranza Suriani, Prospero, d’Elisa, Giangiacomo e Laudazi. Nonostante la propaganda del sindaco a reti unificate, persino sulla pagina Facebook ufficiale del Comune, in merito alle tasse che non aumentano, dobbiamo constatare che anche nel 2019 è aumentata la Tari per i cittadini di Vasto, che non solo non vedono i risultati della raccolta differenziata ma che anzi sono costretti a pagare sempre di più per la tassa sui rifiuti.
La verità è che con il bilancio 2019 l’amministrazione Menna ha riconfermato le aliquote massime su Imu seconde case, Tasi e IRPEF, e ha aumentato le poche imposte su cui la tassazione non era ancora al massimo: oltre alla tassa di soggiorno, quindi, è stata aumentata anche la tassa sui rifiuti. L’amministrazione Menna si conferma, quindi, l’amministrazione della propaganda e dello spreco, e mentre il sindaco parla di imposte invariate, Vasto affonda in un mare di tasse, multe, sanzioni amministrative e aliquote fissate ai massimi livelli.
Vincenzo Suriani
Francesco ProsperoAlessandro D’Elisa
Edmondo Laudazi
Guido Giangiacomo
