“Nessuno di noi vivrebbe nella sporcizia. Nessuno ama una casa sporca. Il mare è la nostra casa, non possiamo insudiciarlo e poi lasciarlo nel degrado“. E’ racchiusa in questa frase la ragione che ha spinto domenica un gruppo di volontari a trascorrere la giornata festiva a “ripulire” la spiaggia di località Trave. Decine i sacchi di rifiuti raccolti.
“A tutti piace la bellezza di questo piccolo golfo, ma in pochi evitano di insozzarla e nessuno la pulisce”, hanno spiegato i volontari che invocano l’anonimato ed hanno scelto di chiamarsi “gli amici del mare”.
Ci tengono a far sapere che non vogliono medaglie nè sono alla ricerca di gloria. Armati di rastrelli, sacchi, guanti e pale, il gruppo di volontari anzichè godere passivamente delle bellezze del mare e della spiaggetta di sassi di località Trave, si sono messi all’opera per ripulire la caletta che è racchiusa fra l’arenile di Vasto marina e la scogliera di Casarza Una iniziativa positiva per la città.
“Ma anche per tutti noi”, hanno detto i volontari. “La salute del nostro mare è la nostra salute“.
L’idea è partita dal presupposto che la spiaggia è un bene comune, un dono della natura che tutti amiamo e siamo tenuti a rispettare. “Il mare di Vasto ci regala emozioni”, hanno spiegato gli Amici del mare. “Ore di beatitudine per noi e i nostri piccoli . Le cose belle vanno salvaguardate ed accudite. Chiediamo quindi a tutti i vastesi attenzione e collaborazione. Non costa nulla infilare una carta sporca in un sacchetto piuttosto che gettarla in mare o sulla spiaggia”.
Il gruppo “Amici del mare”, ha intenzione di dare vita ad altre giornata per la valorizzare delle spiagge e delle calette della riviera vastese. Un gesto d’amore per l’ambiente e il mare. “Se ognuno di noi facesse la propria parte non ci sarebbe bisogno di correre al capezzale dell’ambiente. Abbiamo un mare stupendo e spiagge bellissime. Rispettiamole come se fossero casa nostra“, è l’invito dei volontari che a fine giornata hanno raccolto decine di sacchi di pattume.
Paola Calvano (Il Centro)