Dayna Stephens, uno dei più stimati sassofonisti della nuova generazione. Merito di un bellissimo suono “middleweight” che riecheggia tanto i musicisti pre-bop quanto Hank Mobley, e di uno stile compositivo cerebrale e stimolante che tuttavia non è mai inutilmente complesso o freddo. Sassofonista ma anche compositore ed educatore, solista fluido e vigoroso dotato di un suono caldo e profondo, Dayna ha anche dimostrato di essere un maestro nella composizione e nell’arrangiamento e si è appena collocato ai vertici nel sondaggio dei critici Downbeat quale stella emergente del sax tenore. Queste caratteristiche ne hanno fatto un musicista molto richiesto nel panorama contemporaneo.
Nella sua carriera a fianco della attività come band leader ha registrato e condiviso il palco con artisti del calibro di Kenny Barron, Al Foster, Idris Mohammed, Terence Blanchard, Geoffrey Keezer, Albert “Tootie” Heath, Matt Wilson, Oliver Lake, Carlos Santana, Stefon Harris, Stevie Wonder, Dr. Lonnie Smith, Peter Apfelbaum, Tom Harrell, Gretchen Parlato, Josh Roseman, Ray Drummond, Winard Harper, Bobby Short e molti altri. Con questo gruppo all-stars Dayna ritorna in Italia per il concerto al Teatro Rossetti e in altri tre concerti esclusivi dopo il successo del tour 2018 che ha fatto tappa nei più importanti jazz festival nazionali, abbracciando di nuovo spontaneamente le trame acustiche e quelle elettroniche.
Il repertorio prevede composizioni per la maggior parte del leader con un paio di gemme del pianista Aaron Parks che, assieme agli altri due eccezionali compagni di viaggio: Ben Street al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria, supereranno la comune definizione di genere e trasmetteranno all’ascoltatore un’esperienza unica di bellezza e intensità.
Posto unico € 15 (studenti € 10)
Apertura botteghino del Teatro un’ora prima del concerto
Online: www.diyticket.it opp. www.teatrorossetti.it
Info: 0873-566 140