Gli agenti del Commissariato di Vasto hanno arrestato un 40enne di nazionalità rumena residente a San Salvo per furto aggravato ai danni di un cittadino. Il fatto risale a qualche giorni fa quando in commissariato è giunta la telefonata del cittadino che segnalava non solo il furto in atto nella sua abitazione ma anche alcune descrizioni dell’autore del reato. L’uomo al momento del furto indossava un cappellino di lana, un giubbotto e scarpe da tennis.
A seguito della telefonata la Squadra Volante, unitamente at personale della Polizia Amministrativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vasto, è immediatamente intervenuta sul posto, al complesso residenziale “Dino Scio”, sulla SS 16, dove nelle immediate vicinanze era staata rilevata la presenza di una persona rispondente alle descrizioni fornite.
L’uomo è stato immediatamente bloccato dagli agenti operanti.
Sul posto è giunto anche il proprietario dell’abitazione il quale ha fatto presente agli agenti che il suo appartamento era dotato di un duplice sistema di allarme, con impianto di videosorveglianza connesso at proprio telefono cellulare, attraverso il quale si potevano immediatamente visionare le immagini dell’intrusione del ladro nell’abitazione. Dette immagini hanno permesso agli operatori di polizia di accertare, con estrema certezza, che l’uomo appena bloccato corrispondeva all’autore del furto.
L’uomo fermato è stato trovato in possesso di una torcia a pile funzionante.
Grazie all’immediato intervento della Polizia e alla preziosa collaborazione del cittadino che é riuscito a fornire una dettagliata descrizione deII’autore del furto, gli operatori hanno potuto assicurare il responsabile alia Giustizia. Si tratta di N. C., di anni 40, di origini romene, ma residente nella vicina San Salvo ormai da tempo, con diversi pregiudizi di Polizia, soprattutto per reati specifici contro il patrimonio e la persona.
L’uomo è stato arrestato ed accompagnato negli Uffici del Commissariato per le formalita di rito e posto a disposizione dell’Autorita Giudiziaria in attesa del giudizio per direttissima. Dovra rispondere di furto aggravato.
L’arresto di ieri conferma quanto importante sia attuare nella quotidianita il cosiddetto concetto di “Sicurezza Partecipata” per un binomio “cittadino- Polizia di Stato” vincente nella lotta contro il crimine.