“Short list non solo per avvocati e notai, ma anche per geometri, ingegneri e architetti in modo da assicurare una adeguata turnazione”. Le minoranze consiliari chiedono che la predisposizione di appositi elenchi da cui attingere per il conferimento di eventuali incarichi venga estesa anche alle figure tecniche. L’intervento di Alessandro d’Elisa, Vincenzo Suriani, Francesco Prospero, Guido Giangiacomo e Edmondo Laudazi prende spunto dalla decisione, presa dalla giunta comunale di istituire due elenchi di professionisti – uno di avvocati e l’altro di notai – per incarichi di assistenza legale o notarile in linea con le indicazioni dell’Anac e con i principi di trasparenza, non discriminazione e parità di trattamento. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati due distinti avvisi pubblici.
“Ben vengano le short list per far lavorare giovani professionisti e per evitare che le consulenze legali finiscano sempre nella stessa cerchia, circostanza che noi stessi abbiamo più volte sottolineato in un passato recente”, attaccano i cinque esponenti del centrodestra, “anzi ci chiediamo perché non si siano fatte (da tempo) anche per i tecnici, come geometri, ingegneri e architetti, categorie per i quali non abbiamo mai assistito a una turnazione adeguata”.
Potranno iscriversi agli elenchi i professionisti (avvocati e notai) regolarmente iscritti ai rispettivi albi che non si trovino nelle condizioni di non poter contrarre con la pubblica amministrazione e che non abbiano situazioni di conflitto di interesse in ordine all’incarico ricevuto. Sulla scorta delle domande ritenute ammissibili verranno costituite le short list in ordine rigorosamente alfabetico.
Il ricorso ad avvocati e liberi professionisti è consentito solo nel caso in cui si ravvisino una serie di ipotesi. Come la necessità di una particolare specializzazione non presente all’interno dell’avvocatura, per cause di particolare complessità, nei casi in cui i legali dell’ente si trovino in condizioni di incompatibilità o il carico di lavoro sia tale da rendere difficoltosa la gestione della pratica. Attualmente l’avvocatura comunale dispone di uno staff formato da soli due legali, Nicolino Zaccaria (che è responsabile) e Alfonso Mercogliano a fronte dei quattro professionisti di cui disponeva alcuni anni fa.
Anna Bontempo (Il Centro)
