Operazione Evelin. Mentre proseguono gli accertamenti della guardia di finanza e dei carabinieri sul patrimonio dei 20 indagati alcuni di loro hanno ottenuto misure cautelari più lievi. Alessandro Ronzullo, assistito dall’avvocato Marisa Berarducci ha ottenuto i domiciliari su parere favorevole del gip dell’Aquila, Giuseppe Romano Gargarella.
L’avvocato Berarducci contesta ora il sequestro preventivo fatto dalla guardia di finanza della quota di Ronzullo in una società. “Quella società“, dice la Berarducci “esiste dal 1999. Non è provento di attività illecite. Ronzullo non ha beni intestati”.
Secondo l’accusa Ronzullo farebbe parte dell’associazione di albanesi al vertice della quale ci sarebbero, Clirim Tafili e Denis Bimi. Il padre di Denis Bimi, Egrem Bimi ha ottenuto ieri la revoca dei domiciliari.
L’avvocato di Tafili, Giovanni Di Santo ha contestato subito dopo il blitz il ruolo del suo assistito nell’organizzazione apicale e stigmatizza il fatto che Tafili sia stato coinvolto solo da alcune telefonate intercettate ed ha contestato punto per punto le accuse. Dopo il sequestro di lunedi, la battaglia giudiziaria si è accesa ulteriormente Il ruolo dei difensori non è affatto facile. Sia il giudice Giuseppe Romano Gargarella che il pm Stefano Gallo hanno annotato in 300 pagine inquietanti particolari riferiti dalla Dda.
Paola Calvano (Il Centro)