Raggiungere quanto prima la quota salvezza e, subito dopo, prendersi delle belle soddisfazioni: sono gli obiettivi che si pone la Vastese per il nuovo anno ormai alle porte. A cominciare dalla partitissima in programma domenica prossima, 6 gennaio, all’Aragona, contro il fortissimo Matelica.
Fabio Montani è moderatamente fiducioso. “E’ vero, lo sono, perché i numeri mi dicono questo: quando sono arrivato a Vasto la squadra era terz’ultima, ora abbiamo dieci squadre dietro di noi. Adesso dobbiamo pensare a fare un grande girone di ritorno su ogni campo e contro ogni avversario”.
La sosta servirà all’allenatore per migliorare la compattezza della squadra ed i margini ci sono tutti perché l’organico, nelle ultime settimane, è stato stravolto sia in entrata che in uscita.
“La società ha fatto un buon lavoro, sono arrivati i giocatori che volevo. Manca solo un esterno basso ma arriverà. Adesso dobbiamo migliorare nel palleggio e nell’organizzazione di gioco. Abbiamo i tempi per farlo”.
La squadra biancorossa si è allenata fino a ieri. Montani, eccezion fatta per Giampaolo, che rientrerà solo a fine gennaio, ha tutti gli uomini a disposizione. Da mercoledì si comincerà a pensare alla sfida di domenica: il Matelica ha 40 punti, è secondo alle spalle della capolista Cesena. Un avversario pericolosissimo. Per vincere ci vorrà la miglior Vastese possibile.
“E’ vero – ha concluso Montani – perchè sono da anni che il Matelica prova a vincere questo campionato. per noi si tratta di un test importante. cercheremo di farci trovare pronti”.
Gaetano Quagliarella (il centro)