Gli erano state contestate diverse circostanze, tra cui il pagamento di una parcella di 15mila euro ad una professionista senza aver preventivamente effettuato le opportune verifiche, ma per il giudice del Tribunale di Vasto, Silvia Lubrano quel licenziamento è “illegittimo”. Si è presa la sua rivincita Nicolino Sciartilli, ex direttore del Consorzio di Bonifica Sud, che si è detto sempre tranquillo e fiducioso che sarebbe stata riconosciuta la natura illegittima degli atti adottati nei suoi confronti .
L’ente consortile è stato pertanto condannato a corrispondere all’ex dirigente un’indennità risarcitoria pari a sei mensilità dell’ultima retribuzione globale ( 32.826 euro), gli interessi legali e la rivalutazione monetaria, oltre al pagamento dell’indennità sostitutiva di mancato preavviso, nella misura di 12 mensilità pari a 65.652 euro oltre agli interessi legali e alla rivalutazione monetaria.
Il Consorzio è stato inoltre condannato al pagamento delle spese processuali .
“Sono sempre stato tranquillo e fiducioso perché convinto che si trattava di un licenziamento politico e che sarebbe stata riconosciuta la natura illegittima degli atti adottati”, commenta l’ex direttore, “ero, evidentemente, diventato molto scomodo all’interno dell’ente. Infatti appena insediato il Commissario Giampietro Leombroni, in data 8 Ottobre 2015, mi revocò immediatamente dalle funzioni di responsabile unico del procedimento degli interventi idroelettrici perché avevo dato parere negativo su alcune proposte di progetto finanza”.
Sciartilli è stato licenziato il 31 dicembre 2015 sulla scorta di alcune contestazioni tra cui l’avvenuta sottoscrizione di una delibera con cui è stato disposto il pagamento di 15.144 euro a Elisabetta Lastoria, “senza aver previamente verificato la sussistenza della legittimità del rapporto in quanto mancante di un minimo di evidenza pubblica per tale affidamento”. Ma su questo punto il giudice è stato chiaro nello giungere alla conclusione che “Sciartilli non fosse tenuto a nessuna verifica se non quella relativa alla coperture di bilancio dell’impegno in esame”.
Anna Bontempo (Il Centro)