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Rapinò la moglie di Castaldi, condannato a tre anni

Tre anni di reclusione e il risarcimento della vittima da stabilirsi in separata sede. E’ la condanna per rapina aggravata e lesioni personali decisa ieri mattina al termine del processo con rito abbreviato davanti al giudice monocratico Italo Radoccia, per Antonio Cirulli, 24 anni di Cerignola.

Il giovane l’estate scorsa è stato uno degli autori della rapina ai danni della moglie del senatore del M5S Gianluca Castaldi. Insieme a due complici di cui non ha mai voluto rivelare il nome rubò la Citroen Berlingo della moglie di Castaldi. Sorpreso dalla vittima l’aveva colpita con violenti calci all’addome, ferendola, e poi era fuggito. Inseguito dai carabinieri era stato bloccato e ammanettato dopo uno spericolato inseguimento fra residenti e turisti. Quella vicenda è ancora viva nella memoria dei residenti della Marina. Il 24enne avrebbe dovuto essere giudicato con rito immediato l’8 gennaio 2019.

Il suo difensore , l’avvocato Gerardo Matera del foro di Foggia, ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato. La parte lesa si è costituita parte civile. A rappresentarla è stato ieri l’avvocato Nicola Molino. Il pm , Michele Pecoraro al termine della requisitoria aveva chiesto la condanna a 5 anni e 4 mesi. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 26 agosto 2018,poco dopo le 19 la moglie del senatore Castaldi, nel riprendere la propria auto parcheggiata nella zona dell’ex stazione ferroviaria di Vasto marina, aveva notato tre giovani a bordo. Istintivamente la donna si era avvicinata al conducente intimandogli di scendere e lasciare la vettura. Questi, per tutta risposta, le aveva sferrato un calcio all’addome e si era allontanato precipitosamente. La donna, assistita da alcuni residenti, aveva subito chiamato il 112. Pochi minuti dopo un equipaggio del Nucleo operativo e radiomobile aveva intercettato sulla Statale 16 la Citroen Berlingo con a bordo solo il conducente. Quando si era accorto di avere il fiato degli inseguitori sul collo, l’uomo aveva abbandonato la Berlingo sul lungomare Duca degli Abruzzi e aveva proseguito la fuga a piedi, nascondendosi fra i lidi. Tutt inutile. I militari erano riusciti a bloccarlo.La vittima riportò 7 giorni di prognosi per il calcio subito all’addome e per lo stato di ansia e agitazione che ne era scaturito.

” Il danno fisico è guarito, resta il trauma che dovrà essere risarcito”, ha ribadito l’avvocato Nicola Molino. A pochi metri da dove ad agosto venne aggredita la moglie del senatore Castaldi, c’è il bar Ferrari teatro qualche settimana fa di una violenta irruzione a mano armata da parte di 3 malviventi incappucciati. Episodio a seguito del quale la Marina è tornata ad invocare più controlli e maggiore protezione.

Paola Calvano (il centro)

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