Valorizzazione delle Terme Romane e l’installazione di telecamere per garantire la sicurezza dei preziosi mosaici, già oggetto di atti vandalici. Sono i passaggi più importanti della mozione approvata dal consiglio comunale sul complesso archeologico di via Adriatica su proposta del capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia-An, Vincenzo Suriani.
Il documento, modificato con il contributo dei gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza, impegna l’amministrazione municipale a inserire le Terme Romane nei percorsi turistici cittadini, a curare l’area che oggi versa nel totale degrado e a bandire un concorso di idee, aperto alle scuole, ai professionisti e alle associazioni, per elaborare un progetto di riqualificazione dell’intera area archeologica, da sottoporre poi alla Soprintendenza ai beni ambientali.
E’ passata la linea che i reperti custoditi in via Adriatica, oggi in completo abbandono, vanno tutelati e valorizzati attraverso una serie di iniziative coordinate fra di loro e con la regia dell’amministrazione.
“Ringrazio gli assessori e tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza per la sensibilità dimostrata verso il parco archeologico delle Terme romane”, commenta Suriani, “è stata sancita la convinzione comune che il complesso rappresenti una meraviglia da tutelare, salvaguardare e valorizzare. Sarà nostro compito vigilare sugli impegni presi per favorire la messa in sicurezza, la riqualificazione e la maggior apertura del pregevole sito di epoca romana.”
Il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia-An aveva presentato la mozione subito dopo il grave atto vandalico messo a segno lo scorso mese di settembre quando ignoti appiccarono il fuoco sulle preziose tessere musive del mosaico risalenti al II secolo dopo Cristo danneggiandole gravemente.
Anna Bontempo (Il Centro)