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“Più reati, no alla chiusura del tribunale”

Tribunale di Vasto, qual’è la sua sorte? Dopo l’aumento di rapine nel territorio, cittadini e operatori di giustizia tornano a chiedere che il presidio di legalità non venga chiuso. Ma il Governo che fino a qualche mese fa era ottimista, ora tace. Le speranze del Vastese diventano preoccupazione. Il contratto di governo fra Lega e M5S che parlava di ripristino dei tribunali cosiddetti minori pare essere cosa superata e non si hanno notizie sul progetto di unificazione del tribunale istoniense con quello di Lanciano, che aveva già ottenuto l’ok della commissione regionale.

“La chiusura del palazzo di giustizia”, dichiara il presidente delle Camere penali, Giovanni Cerellasignifica togliere un’altra difesa al Vastese oltre ad impoverire la città”. Dello stesso avviso sono l’avvocato Arnaldo Tascione e il collega Raffaele Giacomucci.

Per evitare la chiusura del tribunale vastese si è a lungo battuto anche il presidente del Consiglio dell’ordine, Vittorio Melone. “Roma deve darci un risposta. Chiediamo chiarezza”, dicono gli avvocati.

Torna insomma lo spauracchio della chiusura nel 2020 che sia il presidente del Tribunale , Bruno Giangiacomo che il procuratore capo della Repubblica, Giampiero di Florio hanno cercato di evitare. Tante e molto delicate le ultime inchieste condotte a Vasto. La carenza di personale però dimostra il disinteresse del ministero per Vasto. Grazie al Consiglio superiore della magistratura, l’organico dei giudici è al completo, ma il ministero non ha riaperto le assunzioni di personale amministrativo e gli ultimi 11 dipendenti amministrativi sono finiti tutti a Chieti, lasciando Lanciano e Vasto a bocca asciutta.

L’organico del personale amministrativo è inferiore del 40% rispetto al previsto. Conseguenza delle assunzioni bloccate per i tribunali cosiddetti “minori” e che nel 2020 dovrebbero essere accorpati. Tutto lascia pensare che al di la delle rassicurazioni fra loro ci sia anche Vasto Il tribunale di Vasto non è stato cancellato dall’elenco dei tribunali che fra due anni chiuderanno. Una inversione di rotta potrebbe arrivare solo dalla politica nazionale.

Il sindaco Francesco Menna e il vicesindaco, Peppino Forte che periodicamente incontra i magistrati , hanno assicurato che, per quanto di loro competenza, continueranno ad impegnarsi per far sì che il numero dei dipendenti del palazzo di giustizia di via Bachelet torni a cifre adeguate alla mole di lavoro che viene svolto quotidianamente. «Il Tribunale di Vasto», ha più volte ripetuto Peppino Forte “E’ importante per la sicurezza del territorio».

Paola Calvano (Il Centro)

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1 Comment

  1. Antonio

    La giornalista Paola Calvano evidentemente disconosce o fa finta di non conoscere che, ad oggi il Tribunale di Vasto risulta soppresso ; pertanto come fa il Ministero ad inviare a Vasto personale amministrativo carente di circa il 40% mentre invia correttamente al Tribunale di Chieti ben undici unita’ considerando che ad esso e’ stato accorpato sia Vasto che Lanciano.

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