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Pochi vigili a Vasto, il caso in Consiglio Comunale

Potenziamento dell’organico e annullamento del regolamento in vigore attraverso l’adozione di un nuovo disciplinare. Passa attraverso questi due provvedimenti il rafforzamento della polizia municipale, argomento che, inserito all’ultimo punto all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per oggi alle 9.15, calamiterà l’attenzione delle forze politiche. Si prevede una seduta “calda”.

Al centro della discussione le proposte presentate dalle minoranze consiliari che suggeriscono di potenziare l’organico del Comando di piazza Rossetti, ridotto al lumicino dai trasferimenti (nel giro di tre anni sono andati via otto addetti, fra agenti ed ufficiali), con l’assunzione di 15 nuovi vigili attraverso una procedura che consentirebbe di far rientrare in gioco anche i sei agenti rimasti fuori a suo tempo dalla stabilizzazione.

Il Comune può avvalersi di tre procedure concorsuali”, spiega il capogruppo di Forza Italia,Guido Giangiacomo primo firmatario della proposta di delibera, “una finalizzata alla stabilizzazione di quel personale che negli ultimi cinque anni ha maturato almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro a tempo determinato alle dipendenze del Comune; la seconda attraverso il reclutamento di unità con riserva dei posti, nel limite del 40% di quelli messi a bando, a favore dei titolari di rapporto di lavoro subordinato che alla data di pubblicazione dei bandi hanno maturato almeno tre anni di servizio con contratto di collaborazione coordinata e continuativa; oppure tramite il reclutamento speciale a “regime” volto alla valorizzazione dell’esperienza professionale acquisita dai titolari di rapporto flessibile con l’amministrazione che emette il bando”.

La proposta di delibera è stata sottoscritta anche da Vincenzo Suriani, Alessandro D’Elisa, Edmondo Laudazi e Davide D’Alessandro che hanno anche chiesto, insieme a Giangiacomo, l’annullamento del regolamento sulla polizia municipale approvato dalla precedente giunta comunale undici giorni prima della scadenza del mandato elettorale dell’ex sindaco Luciano Lapenna.

In questo caso i consiglieri di minoranza chiedono che l’amministrazione comunale approvi un nuovo disciplinare “entro e non oltre 90 giorni dall’approvazione della mozione tenendo conto delle osservazioni formulate a suo tempo dal sindacato Diccap”.

Anna Bontempo (Il Centro)

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