Stava scontando la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione in una comunità di recupero di Casalbordino, una struttura Caritas dell’associazione onlus “Vita felice”. Eludendo la sorveglianza dei responsabili si è allontanato all’improvviso dalla struttura. Non è riuscito comunque ad andare lontano. Ritrovato dalle forze dell’ordine è finito in carcere su disposizione del magistrato di sorveglianza con l’accusa di evasione. P
rotagonista della breve fuga, N.D.I. 56 anni di Vasto. Il difensore, l’avvocato Arnaldo Tascione, lo assisterà durante l’udienza di convalida. Il cinquantaseienne probabilmente non si è reso conto delle conseguenze a cui sarebbe andato incontro. A Casalbordino stava scontando la detenzione domiciliare per una condanna ricevuta per la coltivazione di marijuana. Il suo allontanamento è arrivato inaspettato. N.D.I. non aveva mostrato nelle ore precedenti la fuga, segni di insofferenza. La bravata ora rischia di costargli cara. Il difensore cercherà di farlo scarcerare, ma la decisione del giudice non è affatto scontata.
Paola Calvano (Il Centro)
