Ci meravigliamo non poco a leggere della improvvisa accelerazione impressa dal neo commissario Forchetti sulla gestione della disastrata ATER Lanciano Vasto. Il citato commissario si sarebbe avviato verso la improvvida e costosa sostituzione del direttore del consorzio, assumendo inoltre provvedimenti che non si addicono alla gestione transitoria di un Ente che deve essere profondamente rifondato verso gestioni virtuose ed efficienti.
Non credo ci si possa permettere nuovi direttori pagati dai contribuenti abruzzesi. Non credo ci si possa permettere atti e decisioni assunte monocraticamente e senza coinvolgere gli altri sub commissari nominati dalla stessa Regione o gli stessi revisori dei conti dell’Azienda. Forchetti ci ripensi immediatamente o lasci l’incarico. Intervengano, a riguardo, il competente assessore regionale Berardinetti o il Presidente pro tempore Lolli : in caso contrario saremo costretti a portare il caso in Commissione Vigilanza.
L’Ater Lanciano Vasto in questa delicata fase di riorganizzazione funzionale non può essere infatti appesantita dà comportamenti individuali discutibili proprio da chi è stato nominato per effettuare una gestione condivisa e collegiale finalizzata ad assicurare l’equilibrio economico e funzionale della ATER. Le imminenti elezioni regionali di febbraio prossimo non devono infatti provocare accelerazioni o salti in avanti, ma nel vuoto che i cittadini e gli stessi elettori non capirebbero . A buon intenditore, poche parole.
Mario Olivieri – Consigliere regionale