Riprende oggi a Pescara nella sede della Regione la discussione con i sindacati e i responsabili della Pilkington di Piana Sant’Angelo per riuscire ad essere inseriti nel pacchetto dei 100milioni di euro stanziati dallo Stato per la cassa integrazione in deroga alle aziende italiane che riescono a dimostrare di avere i numeri per essere accompagnate nel processo di ripresa.
Con un piano di investimenti da 30milioni e un concreto processo di ristrutturazione aziendale Pilkington Italia dovrebbe poter beneficiare dell’anno straordinario di cassa integrazione. Il presidente Graziano Marcovecchio in questi giorni è concentrato e impegnato a raggiungere il traguardo. L’impegno del dirigente sarà premiato domenica alle 21 a Palazzo D’Avalos nel corso della Festa del Ritorno. Marcovecchio ,che a luglio è stato nominato anche presidente di Assovetro , riceverà il premio Silvio Petroro per l’impegno profuso a favore dell’economia del territorio.
In merito al futuro , nessuno al momento se la sente di rilasciare dichiarazioni sul possibile ottenimento del nuovo anno di cig..
” Vorremo avere prima in mano delle certezze”, dice Emilio Di Cola segretario provinciale della Cisl. ” Certo , un anno di cassa integrazione in deroga contingentato all’imponente piano di investimenti e al nuovo piano industriale eviterebbe 120 lettere di licenziamento che in caso contrario partiranno il 24 settembre. Faremo il possibile per evitarlo”, dice il sindacalista.
Il 2019 porterà nuove produzioni nello stabilimento di Piana Sant’Angelo e in quello di Settimo Torinese. Mercoledi a Roma nella sede del Ministero del Lavoro i dirigenti di Pilkington Italia unitamente a rappresentanti delle Regioni Abruzzo e Piemonte e alle organizzazioni sindacali hanno mostrato il piano di investimenti complessivo di 37 milioni e il piano industriale chiedendo finanziamenti per ottenere un anno di cassa integrazione.
La risposta definitiva da Roma non arriverà prima di settembre. ” Oggi a Pescara è in programma un nuovo incontro per perfezionare ulteriormente il piano. Il vice presidente della Regione ,Giovanni Lolli è impegnato da mesi in prima persona per riuscire a raggiungere l’obiettivo. Lolli non nasconde di essere soddisfatto di come procedono i lavori ma preferisce mantenere una linea prudente.
“Confermo “, afferma ” che stiamo arrivando al raggiungimento di un importante obiettivo per il quale abbiamo lavorato un anno”.
Paola Calvano (Il Centro)
