E’ stato abbattuto nel giro di poche ore. Brutta sorpresa per gli abitanti di un condominio dell’Incoronata che di punto in bianco si sono ritrovati con un albero in meno. Uno splendido esemplare di carpino, un albero della famiglia delle Betulaceae, la cui chioma donava ombra e refrigerio, è stato tagliato. Non si conoscono i motivi dell’abbattimento.
“Non ci risulta che fosse malato”, dicono alcuni residenti della zona che hanno segnalato il taglio, “ci sembra più verosimile l’ipotesi che sia stato abbattuto per un problema di visuale”.
Ma è possibile che un albero venga abbattuto per un motivo del genere? Sta di fatto che dei tre carpini rigogliosi presenti lungo la strada, ne sono rimasti solo due, oggetto tra l’altro di discutibili potature. Nei mesi scorsi aveva fatto discutere non poco il taglio di tre maestose quercie lungo la circonvallazione Histoniense.
Le associazioni cittadine, che da anni reclamano maggiore attenzione per la manutenzione del verde pubblico e privato, tornano a sollecitare l’adozione del regolamento del verde che giace da dieci anni in Comune. Il disciplinare è stato proposto nel 2008 da Stefano Taglioli, Luigi Cinquina, esperto botanico e Marisa Ulisse, consigliera comunale del Pd e si pone come obiettivo la tutela del patrimonio arboreo cittadino, drasticamente ridotto a causa della massiccia espansione edilizia che Vasto ha conosciuto negli ultimi quindici anni.
Anna Bontempo (Il Centro)
A quando il regolamento del verde? È pronto dal 2007, preparato dal sottoscritto, da Luigi Cinquina e da Marisa Ulisse. Attendo fiducioso in quanto, come ben sa l’Assesdore Barisano, è il solo strumento per gestire al meglio il verde in città, valorizzarlo ed evitare tensioni.