“Con lo strumento dell’interpellanza portiamo, nuovamente, all’attenzione del Consiglio Comunale le criticità emerse in queste settimane relative alla spiaggia di Punta Penna e alla riserva di punta d’erce” lo afferma il Consigliere Comunale Francesco Prospero, accompagnato in questa iniziativa dai Colleghi dell’intergruppo Lega Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro.
“Chiediamo” continua Prospero “che l’amministrazione comunale si attivi subito:
- per far fronte ai numerosi furti avvenuti nei giorni scorsi nei pressi della riserva dove, cittadini e turisti, al ritorno dalle spiagge, si sono ritrovati le proprie auto con i finestrini in frantumi e l’abitacolo svuotato;
- per l’istallazione della quarta postazione di salvamento sulla spiaggia di Punta Penna;
- Per ottenere, dagli Enti competenti, il ripristino di alcune strade che conducono alla riserva come per esempio Via Osca (antistante la Grotta del Saraceno) ammalorata, abbandonata, indecorosa e piena di buche che la rendono pericolosa per chi la percorre;
- Per la realizzazione di un adeguato servizio di somministrazione di alimenti e bevande prevedendo per le postazioni che verranno assegnate la possibilità di utilizzare sedie, tavoli e ombrelloni;
- Per consentire, in relazione all’ingresso adiacente al Molo di Ponente del Porto di Vasto, l’accesso delle auto, attualmente interdetto, per le operazioni di carico e scarico quantomeno in favore degli anziani e delle donne incinta;
- Per realizzare un accesso pedonale sul terreno che costeggia la strada che conduce al parcheggio. Non è possibile” conclude Prospero “che ogni anno i servizi per la spiaggia di Punta Penna vengano previsti e disciplinati interfacciandosi soltanto con le cooperative che gestiscono la riserva. Sarebbe auspicabile che i nostri amministratori, di tanto in tanto, si facessero una passeggiata in spiaggia per confrontarsi con i frequentatori della riserva siano essi turisti o residenti”.
Francesco Prospero Consigliere Comunale Iscritto alla Lega
Questa l’interpellanza depositata.
I sottoscritti Consiglieri Comunali di Minoranza Francesco Prospero, Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, sulla premessa che:
- Dopo le costanti sollecitazioni della minoranza, la scorsa estate, codesta amministrazione
si è attivata, tra le altre cose, per potenziare il servizio di salvamento della spiaggia di Punta Penna, passando da una postazione dell’estate 2016 a tre postazioni nell’estate 2017 poi confermate nel 2018;
- L’ultimo tratto della spiaggia, tuttavia, si presenta privo della postazione di salvamento e molto lontano dalle altre torrette;
- Pertanto è necessario, quantomeno per il mese di agosto, quando la spiaggia si presenta molto affollata, istallare la quarta postazione;
- Risulta essere necessario, altresì, attivarsi per far fronte ai numerosi furti avvenuti, nei giorni scorsi nei pressi della riserva dove, cittadini e turisti, al ritorno dalle spiagge, si sono ritrovati le proprie auto con i finestrini in frantumi e l’abitacolo svuotato;
- Anche alcune strade che conducono alla riserva, come per esempio Via Osca, strada adiacente alla Grotta del Saraceno, si presentano ammalorate, pericolose e piene di buche e devono essere ripristinate al più presto;
- La chiusura alle auto dell’accesso alla spiaggia che costeggia il molo di ponente del Porto di Vasto, ha creato molti disagi ai fruitori della spiaggia, in particolare ad anziani e donne incinta, che non posso effettuare nemmeno le operazioni di carico e scarico (ombrelloni, sedie sdraio ecc.) dove fino allo scorso anno era possibile parcheggiare le auto;
- Ciò posto è necessario prevedere, per l’accesso adiacente al molo di ponente, la possibilità di accedere con le auto per consentire le operazioni di carico e scarico;
- Sempre riguardo l’ingresso lato molo di ponente, sarebbe auspicabile realizzare un accesso pedonale sul terreno che costeggia la strada che conduce al parcheggio per le moto;
- Anche quest’anno la spiaggia di Punta Penna è e sarà preda di venditori abusivi che, senza alcuna autorizzazione e in spregio a qualsivoglia norma igienica, commerciale e tributaria, vendono e venderanno cibi e bevande di dubbia provenienza poiché, codesta amministrazione, da ormai 3 anni a questa parte, non è in grado di prevedere e autorizzare per tempo un adeguato servizio di somministrazione di alimenti e bevande; (Le postazioni vengono assegnate ad estate inoltrata e non possono utilizzare tavoli, sedie e nemmeno ombrelloni per riservare uno spazio ombreggiato ai propri clienti. Inoltre non è prevista alcuna postazione nei pressi dell’accesso adiacente al molo di ponente);
Ciò posto il sottoscritto, nella sua qualità, interpella, ai sensi dell’art. 60 del Regolamento Consiliare, la S.V., per conoscere e sapere
- Se intende attivarsi e in quale modo, almeno per il mese di agosto, per consentire l’istallazione della quarta postazione di salvamento;
- Se intende attivarsi e in quale modo per garantire la sicurezza delle auto in sosta nei pressi della riserva;
- Se intende attivarsi e in che modo per consentire, agli automobilisti, le operazioni di carico e scarico con le auto presso il parcheggio delle moto e se intende realizzare un accesso pedonale sul terreno che lo costeggia;
- Se intende attivarsi, presso gli enti competenti, per ripristinare il manto stradale di Via Osca;
- Se intende attivarsi per predisporre un adeguato servizio di somministrazione di alimenti e bevande per la spiaggia di punta penna, consentendo alle postazioni che verranno assegnate attraverso il bando la possibilità di utilizzare sedie, tavoli o, quantomeno, degli ombrelloni.
Con Osservanza,
Vasto, 9 luglio 2018
Francesco Prospero
Alessandra Cappa
Davide D’Alessandro