Tempo di assunzioni per la cooperativa Eurortofrutticola del Trigno. Centinaia di stagionali reclutati dal presidente, Nicolino Torricella sono al lavoro per la raccolta selezione e spedizioni di pesche nettarine , albicocche e susine sulle tavole di tutta l’Europa.“Purtroppo”, dice Torricella “le anomale condizioni climatiche del 2018 hanno danneggiato il 50% della produzione annuale. Un danno enorme per il quale abbiamo invocato lo stato di calamità naturale“.
E per dimostrare l’entità del danno gli operatori hanno inviato campioni della frutta deformata alla Regione, recuperando i noccioli per una analisi più approfondita del danno prodotto dalle avverse condizioni climatiche. Nonostante il danno la cooperativa ha reclutato più di duecento persone. Le ore di lavoro sono comunque ridotte rispetto ad un anno fa.
Il cliente più importante è la catena Spar (Despar italiana) austriaca, seguita dalle catene alimentari della Svizzera e della Germania. «Ovviamente esportiamo il nostri prodotti anche in Italia alle coop e alla Despar», spiega il presidente.
Il personale reclutato sarà impegnate nella raccolta, selezione e spedizione della frutta. Sono le grandi catene di distribuzione del Centro-nord, ad acquistare i prodotti abruzzesi per poi immetterli nei loro supermercati. In più l’Eurortofrutticola rifornisce tutti i negozianti della propria zona e presso la sede centrale è presente uno spaccio aziendale. Il 50% va in Italia, il restante 50% viene esportato nel nord Europa. Oltre all’Austria e alla Svizzera la frutta sansalvese va in Germania, Inghilterra, Russia e Polonia. I lavoratori dovranno controllare, lavare e sistemare la frutta nelle cassette.
All’inizio saranno impiegati 150 lavoratori a turno (i turni giornalieri sono due). Se necessario, si aggiungerà anche il turno notturno. Il presidente Torricella che per natura è un’ottimista non nasconde però il rammarico per i problemi provocati dal clima impazzito. La frutta è di qualità, ma la produzione è di gran lunga inferiore a due anni fa. Nel 2016 il volume di affari fu di 9.972.002 di euro, il 10% in più del 2015. Nel 2017 arrivarono i primi capricci meteo. Per il 2018 è previsto purtroppo un brusco calo.
La cooperativa confida nell’attenzione della Regione e nel riconoscimento dello stato di calamità naturale. Nonostante i capricci meteo, la cooperativa rappresenta comunque un punto fermo per migliaia di produttori agricoli. L’ Eurortofrutticola riunisce quasi 800 soci.
Paola Calvano (Il Centro)
