Rappresentano il 50% dei lettori e i loro generi preferiti sono fantasy, umoristici, gialli e classici. Nessuno l’avrebbe mai detto, ma nell’era di Internet i ragazzi vastesi comprano e leggono libri. La piacevole scoperta è stata fatta dagli studenti delle quinte B e C della scuola primaria Spataro di Vasto che un sabato pomeriggio, accompagnati dalla loro insegnante Maria Rosaria Spagnuolo, sono andati in giro per la città ad intervistare i titolari delle librerie e sentire il loro punto di vista.
“La prima tappa è stata la libreria Mondadori”, racconta l’insegnante, “i giornalisti in erba sono stati accolti da Luana Ciffolilli, la quale ha riferito che i libri per ragazzi venduti in un mese, prendendo come esempio, gennaio, sono stati circa 385. I generi preferiti sono fantasy, umoristici, gialli, diaristici e classici”.
La seconda tappa è stata all’Universal di corso Italia, dove Emmanuela Ronzitti ha chiarito, rispondendo alle domande dei giornalisti in erba, che i ragazzi rappresentano il 40% dei lettori. Terza e quarta tappa rispettivamente alla libreria “Pensieri belli” e alla “Nuova Libreria”. Qui la titolare, Manuela Petroro ha spiegato ai ragazzi che le vendite si intensificano soprattutto in primavera e in estate.
“Dopo questa bellissima esperienza i ragazzi si augurano che, come loro, ci siano sempre più bambini appassionati alla lettura”, conclude Maria Rosaria Spagnuolo, “perché un libro è come un pane, è nutrimento per la mente e per gli occhi, serve per sviluppare la creatività poetica ed artistica, il lessico. La lettura serve per scrivere meglio, conoscere se stessi, provare nuove emozioni, entrare in mondi sconosciuti e vivere le avventure dei protagonisti. Sarebbe bello se sui muri della città venissero affisse tante pubblicità sull’importanza della lettura per invogliare tutti a leggere”, conclude l’insegnante.
Anna Bontempo (Il Centro)