Non è facile confidare nel futuro di questa Città quando non credi in coloro che per opportunismo politico, scaricano le proprie responsabilità su chi, per mestiere, deve rispettare procedure e norme. E sull’avv. Monteferrante, dirigente dell’ufficio urbanistica di Vasto, conoscendolo, sono pronto a sacrificare la mia mano: bruciandola!
Hanno voluto mortificare la sua serietà professionale, la competenza, e il rigore nell’esercitare il suo ufficio.
Cosa gli si rimprovera? Di aver rilasciato la “VINCA” ad un cittadino che ne aveva fatta richiesta, se non vado errato, anni fa.
Quando leggo certe cose, poi, mi vengono i soliti dubbi e mi pongo delle domande, 7 per la precisione:
1) È vero che la richiesta, da parte dell’impresa, della Valutazione di Incidenza Ambientale(VINCA), è stata fatta anni fa?
2) È vero che la “Vinca” va conclusa, per legge, entro 60 giorni? Se è vero, perché non è stata rilasciata nei tempi stabiliti?
3) Di chi è la responsabilità di questa omissione nell’espletare la normale procedura in tempi utili? Cioè, c’è stata inadempienza?
4) Perché, se si riteneva che l’area industriale dovesse avere diversa destinazione, o vincoli più stringenti, a salvaguardia del parco di Punta d’Erci, non è stata risolta la questione a livello di pianificazione generale, dando una diversa destinazione all’area industriale o comunque mettendo dei vincoli più stringenti?
5) Si ritiene che, per un argomento così importante, il capo dell’amministrazione non sia stato coinvolto, quantomeno in termini politici, e non abbia dato il suo legittimo parere, oppure ritenete che ci sia stata incomunicabilità tra Sindaco e ufficio Urbanistica?
6) Ritenete che la responsabilità sia in capo a chi si è assunto le sue responsabilità, seguendo le procedure di legge, rilasciando la VINCA, o piuttosto in chi non ha saputo svolgere il suo ruolo politico?
7) Se si ritiene che la procedura sia stata forzata, o sbagliata, perché non si provvede a fare ricorso al Tar, o addirittura, se c’è stato dolo, alla Procura della Repubblica?
Capisco che siamo in campagna elettorale(chi meglio di me conosce queste dinamiche!) e in questo periodo tutto diventa possibile ma, che diamine!, un po’ di trasparenza e di rispetto verso chi fa il proprio dovere con giudizio, sono fondamentali!
Angelo Bucciarelli
