Esprimiamo la nostra indignazione nei confronti della “maialata” che Gene Gnocchi, dalla comicità sinistra, ha voluto riversare su Claretta Petacci, la donna che morì per Mussolini, dunque persona scomparsa da decenni, responsabile soltanto del suo amore, indifesa.
Ci fa specie il silenzio assordante delle donne sinistre, delle femministe a corrente alternata, del Pd e di tutti i centrosinistrorsi, sempre pronti a stracciarsi le vesti quando si sentono toccati per cose neppure lontanamente paragonabili.
Qui non è in gioco il fascismo o l’antifascismo. Sono in gioco civiltà e barbarie. Il silenzio è sinistramente complice di un becerume inammissibile. I morti sono morti. Sempre. O no?
I Consiglieri comunali
Davide D’Alessandro (Vasto2016)
Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
Guido Giangiacomo (Forza Italia)
Edmondo Laudazi (il nuovo Faro)
Francesco Prospero (Progetto per Vasto)
Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia)