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Vasto e l’omicidio di Italo D’Elisa, fissato l’appello

Fissata l’udienza del processo d’appello per l’omicidio di Italo D’Elisa. Fabio Di Lello comparirà davanti alla corte aquilana il 24 gennaio alle 9,30. Ad assistere Di Lello , saranno gli avvocati Giuliano Milia e Pierpaolo Andreoni. All’appello saranno presenti i legali della parte civile rappresentata dagli avvocati Pompeo Del Re e Gianrico Rinaldi. A chiedere il giudizio in appello sono stati i difensori di Fabio Di Lello, l’ex fornaio che il 1 febbraio 2017 sparò e uccise Italo D’Elisa per vendicare la morte della moglie Roberta.
In primo grado la Corte d’assise il 24 marzo 2017 condannò l’imputato a trent’anni di reclusione, tre anni di libertà vigilata, interdizione perpetua dai pubblici uffici e una provvisionale di 40mila euro a testa al papà Angelo, alla mamma Diana e al fratello Danilo, di Italo D’Elisa.
I difensori non vogliono parlare né rivelare i contenuti del ricorso in appello. Di sicuro cercheranno di dimostrare che l’omicidio di Italo D’Elisa non fu premeditato ma frutto di un raptus provocato da una mente sconvolta da un dolore divenuto ossessione. Persone vicine alla famiglia dicono che l’ex fornaio , che è seguito anche da un medico, continua a piangere: lacrime di dolore ogni qualvolta rivive i giorni di angoscia dalla morte della moglie Roberta fino all’omicidio di Italo.
Paola Calvano (il centro)
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