Gianluca Colavitto non si fida del Francavilla e, da uomo di calcio qual è, si preoccupa per i tanti complimenti che la sua Vastese sta ricevendo da qualche settimana a questa parte. Complimenti giustificati da un autunno d’oro che ha portato nelle casse biancorosse, negli ultimi nove turni di campionato, la bellezza di 25 punti.
Insomma, il tecnico biancorosso cerca di tenere alta la tensione in vista di una trasferta che si preannuncia complicata e piena di insidie anche se, in cuor suo, spera di allungare la serie positiva. Le premesse sembrano esserci tutte perché la squadra sta bene sia fisicamente che mentalmente.
“Quando dico che dobbiamo restare con i piedi per terra – ha detto ieri Colavitto – è perché lo penso davvero. Come penso davvero che dobbiamo continuare a vivere alla giornata, concentrandoci solo sulla partita che dobbiamo affrontare la domenica successiva. Ecco perché ora come ora penso solo alla sfida con il Francavilla con il chiaro intento di prepararla nel migliore dei modi. Che poi i tifosi sognino ci può stare. Anzi, ci deve stare. E Vasto è una piazza che in questa categoria, a livello di partecipazione di pubblico, ha pochi eguali”.
Poi il tecnico biancorosso ha messo l’accento su un aspetto che sta caratterizzando questa prima parte della stagione. Quello dei cartellini e delle sanzioni.
“Mi preme dare risalto ad un dato – ha detto senza timore di essere smentito – quello relativo agli ammoniti: la nostra è la squadra che finora ha rimediato meno cartellini gialli di tutto il girone. E’ un dato significativo, vuol dire che in campo i ragazzi pensano solo a giocare e a fare punti”.
Poi, infine, un inevitabile accenno alle voci che darebbero per certo, o quasi, il ritorno in riva all’Adriatico dell’attaccante Umberto Prisco.
“Non le prendo in considerazione. Per me contano i giocatori che attualmente sono in rosa. E’ chiaro che sono voci che danno fastidio e che sono irriguardose soprattutto nei confronti di chi scende in campo e di chi in settimana lavora tantissimo per fare il bene della Vastese”.
NUMEROSI TIFOSI AL SEGUITO. Mentre tecnico e giocatori restano con i piedi per terra, la tifoseria sogna la vittoria del campionato ed è pronta a seguire numerosa la squadra a Francavilla. Saranno non meno di trecento i tifosi che assisteranno al derby. Forse anche di più per una partita che servirà per consolidare il terzo posto in classifica e per continuare a stare a ridosso delle prime.
