La campagna di raccolta dell’uva nel Vastese procede velocemente. Le uve bianche sono state quasi interamente raccolte e da qualche giorno è iniziata anche quella delle uve rosse. «Per quanto ci riguarda la quantità della vendemmia 2017 registra un calo del 30% rispetto allo scorso anno a tutto vantaggio però della qualità», dice Nicolino Torricella, presidente della Cooperativa Euro Ortofrutticola del Trigno.
«I capricci del tempo, la grandine e la siccità non ci hanno aiutato ma nonostante tutto la qualità dei vini quest’anno è buona. Soprattutto i vini bianchi sono ottimi. La gradazione zuccherina è alta e non ci sono muffe».
Dello stesso avviso anche le altre associazioni vinicole. Il bilancio di Copagri: «La vendemmia 2017 registra una diminuzione del prodotto del 35% al 2016. La qualità è buona per le uve bianche. Temiamo che le uve rosse, a causa della persistente siccità, diano qualche problema qualitativo a causa del lungo stress idrico che hanno patito», annota la Copagri. I prezzi sono altrettanto discreti. «La discreta qualità dei nostri vini risulta appetibile per il mercato sia per i nostri marchi regionali e sia per quanti utilizzeranno il prodotto per tagli ed integrazioni a vini più “nobili” sul mercato e con prezzi decisamente più remunerativi», aggiunge il presidente della Copagri, Camillo D’Amico. Il settore vitivinicolo, rappresenta il comparto più significativo dell’intera produzione agricola del territorio. C’è comunque una consolazione: il vino del Vastese, come tutto il vino italiano, è sempre più richiesto all’estero: il valore delle esportazioni dovrebbe aumentare del 6,3% rispetto allo scorso anno.
A detta di Coldiretti e Assoenologi la vendemmia del 2017, si caratterizza per la precocità, effetto del caldo e della siccità. «È la più precoce dell’ultimo decennio», sottolinea Coldiretti.
Alla vendemmia del Vastese è legata la manifestazione “VendemmiAmo”, organizzata a Scerni in collaborazione con l’Associazione escursionisti Scerni e Legambiente Abruzzo. Attraverso la fotografia i partecipanti racconteranno la vendemmia in tutte le sue sfaccettature: l’uva, il paesaggio con i vigneti, gli scorci, le persone, gli utensili, i momenti di convivialità, le situazioni di lavoro. L’iscrizione è totalmente gratuita e aperta a tutti (anche non residenti a Scerni). La premiazione è in programma a novembre. Sempre a novembre, il 4 e 5, a Casalbordino, è in programma la XIma edizione di “Castrum divino”, festa dell’olio e del vino novello.