“Seguendo le orme del suo maestro politico, anche Paolucci fa rispondere e questa volta non lascia la parola neanche al suo ex collaboratore, oggi sindaco di Vasto, ma a Chiara Zappalorto”. E’ quanto dichiara il Consigliere regionale, Mauro Febbo. “Prima di ripetere le parole che altri le mettono in bocca, farebbe bene ad informarsi onde evitare pessime figure”.
“Tutti i servizi – prosegue Febbo – che riguardano i trattamenti terapeutici avanzati, come per la stroke unit, sono legati alla modifica delle linee guida. L’allora Presidente di centrodestra, Gianni Chiodi venne a Vasto, ed io c’ero, per illustrare il progetto della sezione emodinamica che, insieme a quella di Avezzano, era sul piano sanitario regionale da Bernardo Mazzocca in poi (farebbe bene a chiedere scusa ora per allora all’ex Assessore Regionale del suo Partito)”.
“Il Pd regionale e quello provinciale di Chieti – conclude Febbo – credono di far squadra per contrastare le mie opere di denunce ma puntualmente rimediano becere e magre figure. Piuttosto spieghi agli iscritti ed agli elettori, forse tra un po’ anche alla Magistratura, la storia degli iscritti al Pd e delle chiusure delle sedi per non perdere il congresso”.