Rivendica al Pd il posto in giunta rimasto vuoto dopo le dimissioni di Antonio Del Casale (trasferito al Nord per lavoro) e nega la presenza al proprio interno di “franchi tiratori”. Vincenzo Sputore, capogruppo consiliare del partito democratico, non si sottrae ad alcune considerazioni sulle fibrillazioni all’interno della compagine di centrosinistra. Lo fa a margine della conferenza stampa indetta nella sezione di piazza Del Popolo per parlare della Zes, la zona economica speciale oggetto di un ordine del giorno da discutere al prossimo consiglio comunale.
“Il Pd dopo le dimissioni di Del Casale ha perso un assessore. Quella casella è rimasta vuota. Noi quel posto lo rivendichiamo e continueremo a rivendicarlo”, dice Sputore rispondendo alle domande dei giornalisti, “non faremo un passo indietro per consentire altri ingressi in giunta”.
Il discorso scivola inevitabilmente sui franchi tiratori. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale almeno cinque esponenti della maggioranza (ma qualcuno parla di sei) hanno votato a scrutinio segreto a favore della mozione presentata dall’opposizione per la revoca immediata del contratto ad Angelo Pollutri, coordinatore dello staff del sindaco Francesco Menna.
“Il gruppo del Pd è unito”, replica Sputore, “la nostra linea era quella di respingere la mozione. Può darsi che nel segreto dell’urna qualcuno della maggioranza abbia agito diversamente. Ma il Pd è compatto”.
Non è passata inosservata la presenza in conferenza stampa di Giuseppe Napolitano che da qualche giorno ha lasciato “Patto con Vasto”, il gruppo che aveva contribuito a fondare insieme a Elio Baccalà e Mauro Del Piano, esprimendo totale disaccordo per la votazione in aula. Forse è in procinto di aderire al Pd?
“Ho invitato tutti i capogruppo della maggioranza”, si limita a dire Sputore, “Napolitano è venuto, anche se al momento, non ha una sua collocazione”.
Nel frattempo i segretari regionale e provinciale del Pd, Marco Rapino e Chiara Zappalorto, hanno nominato il responsabile del tesseramento del circolo di Vasto.
“Sarà Gianni Cordisco, vicesegretario provinciale in carica, ad occuparsene”, spiegano i due, “abbiamo inoltre stabilito che la sede di piazza del Popolo sarà aperta venerdì, sabato e domenica dalle 18 alle 20.30 per sottoscrivere le nuove tessere. Come previsto dal regolamento, l’iscrizione al partito democratico sarà sottoscrivibile anche on line, attraverso i siti del Pd. Chi fosse già in possesso della tessera, invece, potrà rinnovarla fino al giorno stesso del congresso”.
Anna Bontempo (Il Centro)
