Due professionisti ai vertici della Pulchra, la società a partecipazione pubblica a cui è affidato il servizio di igiene urbana. L’assemblea ordinaria degli azionisti, che si è riunita martedì pomeriggio in prima convocazione, ha preso atto della cessazione dalla carica dei due dipendenti comunali, Fernando Scampoli e Simona Di Mascio, diventati incompatibili in seguito all’entrata in vigore di nuove disposizioni legislative, e ha nominato presidente del Cda Francesco Colantonio e componente Filoteo Di Laudo, candidato alle elezioni comunali del 2016 nella lista di matrice socialista “Avanti Vasto”.
Entrambi i nominativi sono stati indicati dal socio di maggioranza rappresentato dal sindaco Francesco Menna. In verità il nome di Colantonio è venuto fuori nelle ultime ore dopo la rinuncia del commercialista vastese Francesco Paolo Di Monteodorisio, inizialmente designato dai gruppi consiliari di maggioranza.
Si erano invece dichiarate indisponibili ad indicare un loro nominativo le minoranze che, nell’opporre un fermo diniego, avevano fatto presente di “non essere interessati alla spartizione delle poltrone”.
Alla ricomposizione del Cda (rimasto monco dopo la decadenza dalla carica di Scampoli e Di Mascio) si è giunti dopo una serie di rinvii per mancanza del numero legale. Alla politica ci sono voluti tre mesi abbondanti per individuare i nuovi componenti. Della decadenza dei due dipendenti comunali (che non percepivano alcun compenso), l’assemblea della Pulchra aveva preso atto il 31 marzo scorso alla presenza del socio pubblico (il sindaco Menna) e di quello privato (Gianni Petroro della Sapi). Il loro incarico sarebbe scaduto fra un anno. Si avvicina anche la scadenza della convenzione fissata per il 16/07/2018. La società ha chiesto al Comune una proroga di altri cinque anni definita “fattibile” dall’avvocatura comunale a cui il sindaco Menna ha chiesto un parere.
A tale circostanza si oppongono invece le minoranze, secondo le quali sarebbe opportuno procedere ad una nuova gara per consentire all’ente maggiori vantaggi economici e un servizio migliore.
Anna Bontempo (Il Centro)
