Manca il personale per una serie di attività di pubblico interesse? Il Comune ricorre all’aiuto dei volontari. Risale ad alcuni giorni fa l’avviso con cui l’amministrazione guidata dal sindaco Agostino Chieffo invita i cittadini, singoli o associati, a presentare istanza per una serie di attività regolamentate da un apposito disciplinare.
L’obiettivo è l’attivazione di un servizio di volontariato per la sorveglianza davanti agli edifici scolastici e lo svolgimento di attività di pubblico interesse, come piccole manutenzioni di parchi e giardini, collaborazione e assistenza durante le manifestazioni di carattere socio-culturale o in occasione di eventi organizzati o patrocinati dal Comune. Il progetto è rivolto ai residenti, in età compresa tra i 18 e gli 80 anni, in possesso di idoneità psico-fisica e di altri requisiti di ammissione, tali da garantire un corretto svolgimento del servizio. I volontari verranno utilizzati per potenziare e migliorare la vigilanza dei minori all’ingresso e all’uscita dalla scuola, preservandoli dai pericoli connessi alla circolazione degli autoveicoli e prevenendo altre situazioni di rischio.
Con il loro contributo sarà possibile supportare l’attività della polizia locale, stimolando il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone più anziane alla vita sociale e culturale della comunità, recuperandone le esperienze di vita e contrastando il fenomeno della solitudine. L’attività svolta è prestata in “maniera volontaria e a titolo gratuito”. Il Comune provvederà a fornire a ciascun volontario l’attrezzatura e l’abbigliamento “idonei a garantire la riconoscibilità, visibilità e sicurezza degli addetti”. Tutti i volontari saranno assicurati, con spesa a carico dell’amministrazione comunale, contro eventuali infortuni in cui potrebbero incorrere e contro i danni che potrebbero arrecare a terzi nello svolgimento del servizio assegnato.
Anna Bontempo (Il Centro)
