Scompare il viadotto in cemento armato in località Trave, ritenuto troppo impattante e spunta una galleria, mentre 28 sindaci del comprensorio propongono un progetto alternativo. Si lavora alla soluzione definitiva per la variante alla Statale 16, un percorso di 8,5 chilometri che dovrebbe decongestionare il traffico sulla costa. L’argomento è stato al centro dell’incontro che il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso – accompagnato dai tecnici dell’Anas – ha avuto ieri pomeriggio in Comune con i sindaci di Vasto e San Salvo, Francesco Menna e Tiziana Magnacca. Presenti anche alcuni amministratori del comprensorio che hanno rilanciato un progetto alternativo (con annessa planimetria) rispetto a quello presentato in Regione nelle scorse settimane e sul quale c’è netta contrarietà. “La soluzione va trovata entro la fine di gennaio”, ha ribadito D’Alfonso. Intanto l’argomento tiene banco in città dove le forze politiche di opposizione chiedono all’amministrazione comunale di esercitare un ruolo primario.
“Un progetto del genere, di cui peraltro si parla da decenni, avrebbe meritato un costante e continuo confronto con l’Anas, ma pare evidente che ciò non è accaduto”, sostiene Etelwardo Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia-An, “la verità è che il nostro territorio stenta ad avere una visione organica di sviluppo, e la variante ne è la riprova. Per questo il progetto presentato non trova la nostra condivisione, non solo per l’impatto ambientale che avrebbe sul territorio ed in particolare sul costone orientale, ma soprattutto per la sua incongruenza rispetto alle scelte di programmazione compiute negli ultimi anni”.
Per Sigismondi “è indispensabile ripensare il progetto di variante alla S.S. 16 con l’individuazione di un nuovo tracciato stradale, che non si limiti al decongestionamento di Vasto Marina, ma individui altre necessità come il completo arretramento del nuovo tracciato dalla costa, il miglioramento dei collegamenti con l’entroterra anche alla luce del programmato nuovo ospedale, e che riesca ad integrarsi con il previsto ampliamento del porto di Vasto”.
Anna Bontempo (Il Centro)