Dischi orari non previsti e soste dunque libere anche per l’intera giornata su una delle strade di Vasto quale importante arteria commerciale della città. Parliamo di via Giulio Cesare, strada che collega c.so Mazzini a via Ciccarone e sede di svariate attività quali le Poste (sede centrale), banche, assicurazioni, bar, farmacia, pasticcerie ed altro (intersecata tra l’altro anche da via Bachelet sede del Tribunale di Vasto e del Commissariato di Polizia), e che giornalmente vedono un continuo via vai di autovetture, con utenti bisognosi di recarsi nelle suddette attività, nonché personale addetto allo scarico merci e costretti a girare ripetutamente in cerca di un parcheggio in quanto gli stessi non sono regolamentati da disco orario.
“Non è più concepibile vedere macchine parcheggiate dalla mattina alle sera e cittadini rinunciare a svolgere le proprie commissioni, così come è inconcepibile vedere addetti allo scarico merci parcheggiare il loro furgone distante dalle attività”. Così commentano alcuni titolari di attività pronti a scendere in campo e a recarsi a Palazzo di Città per chiedere informazioni e mettere in atto soluzioni immediate e risolutive in merito.
Un’arteria, la suddetta, che, ricordiamo, vede l’obbligo del disco orario per sessanta minuti solo nella parte iniziale a scendere da c.so Mazzini fino all’Unicredit e sosta poi libera fin giù all’incrocio con via Ciccarone, sede di un’altra importante banca, quella della Monte Paschi di Siena.
A pagarne le spese sono ovviamente le attività presenti esasperati da tutto ciò anche in virtù del fatto che spesso i cittadini, non trovando parcheggio, si recano altrove.
I parcheggi e la loro regolamentazione è comunque da sempre problema centrale a Vasto, oggetto spesso di lamentele da parte dei cittadini. Ad eccezione infatti del centro storico, con c.so Garibaldi regolato con il disco orario, il parcheggio multipiano a pagamento che ospita oltre trecento autovetture, il parcheggio della villa comunale e via Cavour anch’essi a pagamento, il parcheggio sottostante il Municipio (attualmente “a parcheggio libero illimitatamente”, senza dunque regolamentazione vista la scadenza dell’affido della gestione dello stesso ed in procinto di un, a breve, affidamento), un’altra zona, di intenso passaggio e con necessità di sosta, è quella a ridosso dell’Ospedale San Pio di Vasto, dove, non solo in alcuni tratti non è previsto il disco orario, ma è addirittura una zona “assente di posteggi”.
Tolti i parcheggi a pagamento su via Ciccarone, trovare un posto libero, soprattutto nelle ore di visita nei reparti, in via San Camillo de Lellis e nelle zone limitrofe è praticamente un’impresa da non poco.
La regolamentazione dei parcheggi a Vasto è dunque, per molti titolari di attività, passo necessario da affrontare e risolvere al più presto.
Laura Rongoni