Tra la Vastese Calcio e l’Amministrazione Comunale è tornato il sereno: proprio in queste ultime ore, infatti, è stato finalmente raggiunto un accordo di massima per la ristrutturazione dello storico impianto di Via San Michele.
“E’ vero – ha fatto sapere il presidente Franco Bolami – e proprio per questo entro settembre partiranno quei lavori necessari per rendere l’Aragona più fruibile”.
Il Presidente è stato ricevuto a Palazzo di Città sia dal Sindaco Francesco Menna che dall’Assessore allo Sport Carlo Della Penna: una riunione costruttiva, tutte le parti si sono dette d’accordo che lo stadio, in tempi ragionevolmente brevi, dovrà riacquistare quella dignità e quel ruolo da sempre ha avuto per lo sport cittadino. Soprattutto ora che la squadra di calcio è tornata in amore per la città.
“Il prossimo 4 settembre, in occasione della prima gara, arriverà il Chieti – ha aggiunto il residente – ed è evidente che per quella data molto non potrà essere fatto. Molte criticità, però, saranno risolte. Quelle criticità emerse nella gara amichevole con il Pescara. On l’Assessore allo Sport siamo in piena sintonia, vedrete che tutto andrà per il verso giusto”.
L’obiettivo che si pone la nuova giunta Menna è quello di trasformare il vecchio Aragona in un polo turistico e sportivo. Una area in grado di ospitare sia grandi eventi sportivi che spettacoli musicali. Prima di ogni cosa si lavorerà sulla sicurezza visto che, da diversi anni a questa parte poco o nulla è stato fatto.
I NUMERI: L’Aragona ad oggi può ospitare 5374, di cui 1951 in tribuna centrale, 939 in tribuna laterale, 155 nella curva D’Avalos, 1431 nella curva Tobruk, 743 nei distinti D’Avalos e 379 nei distinti D’Avalos.
Ad oggi, come i più sanno, tutto il settore distinti è interdetto. Con i nuovi lavori tornerà agibile.
Lavori di ristrutturazione riguarderanno anche la tribuna stampa, gli spogliatoi e i servizi igienici. Insomma, presto l’Aragona tornerà una struttura al passo con i tempi. Tutto ok per quanto riguarda il terreno di gioco: i lavori sono stati fatti in anticipo.