Vogliono vederci chiaro sull’assegnazione delle borse lavoro. Sull’iniziativa finalizzata al sostegno di persone disagiate, promossa dall’amministrazione comunale, le minoranze chiedono l’istituzione di una commissione speciale d’indagine per accertare i criteri per la formulazione della graduatoria.
La richiesta, sotto forma di ordine del giorno da inserire al prossimo consiglio comunale, è stata indirizzata al presidente dell’assise civica Eugenio Spadano.
Angelo Angelucci, Luciano Cilli, Filomena D’Addario, Domenico Di Stefano, Gabriele Marchese, Arnaldo Mariotti e Nicola Sannino ritengono che “sia opportuno fugare qualsiasi dubbio e perplessità in merito alla formulazione della graduatoria”.
Il riferimento è ad alcune polemiche sollevate in città sull’assegnazione delle borse lavoro, una iniziativa sociale che il Comune di San Salvo porta avanti da diversi anni al fine di aiutare le fasce sociali più deboli e bisognose. Sull’argomento era intervenuto nei giorni scorsi anche il presidente della Commissione Affari Sociali, Fabio Raspa e l’assessore alle politiche sociali Maria Travaglini.
“Vi sono molti dubbi anche da parte degli addetti ai lavori sulla correttezza delle procedure seguite per l’assegnazione delle borse lavoro”, aggiungono i consiglieri di minoranza, secondo i quali è bene che si faccia chiarezza attraverso la istituzione di una Commissione speciale d’indagine.
Anna Bontempo (Il Centro)
